Tuiach vuole un'omofobia di stato che renda impensabile punire chi picchia i gay?

Fabio Tuiach è fieramente razzista, fascista, omofobo, sessista, misogino, negazionistila e simpatizzante dei terroristi. Tutto eccitato perché grazie a Pillon potrà sfottere le vittime di pestaggi, è cavalcando il suo delirante razzismo da immigrato istriano che si diverte a scrivere:

Se fa ridere dica di credere ad un Salvini che giura si possa trattare con Pillon nella difesa delle sue vittime, da vomito è come il portuale fascista dica che ogni tolleranza sarebbe inaccettabile per i fascisti come lui.
Incurante di come lui dovrebbe ringraziare Salvini per lo stipendio pubblico da consigliere che si è intascato, è con la loro tipica violenza che con i suoi amichetti definiscono «figlio di puttana» il leader leghista perché ritenuto troppo poco fascista:

Inizia così a dire che a lui non basta che Pillon difenda gli omofobi, lui vuole una società fascista che sia fondata sull'odio omofobico:


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