De Carli beve wisky mentre promette che discriminerà i gay come dieci anni fa

Ancora una volta Mirko De Carlo si è attaccato alla bottiglia, dicendo che lui di sente vittima del fascismo a causa della troppa tolleranza che si respira in Italia. Ed è probabilmente per questo che, finanziato da chissà chi, ha fondato una sua organizzazione che avrà lo scopo di promuovere la discriminazione omogobica e finanziare chiunque cerchi di danneggiare la vita ad un gay, esattamente come lui sta cercando di fare da settimane mentre molesta una povera 15enne che lui sostiene non meriti alcun rispetto in quanto trans.

Sostenendo che lui sogna che i gay tornino ad essere discriminati come dieci anni fa, è ricorrendo ai suoi soliti toni rancorosi che scrive:



Per quanto Mirko De Carli ci abbia abituato a molestie, insulti e diffamazione contro i gay, pare davvero preoccupante il livello di violenza a cui si sta spingendo. Ed è ancora più preoccupante che Pillon applauda tutto eccitato il contributo leghista alla privazione di tutele alle sue vittime.

Tra i commenti, ribadisce che i superalcolici sarebbero il miglior amico del suo pensiero:



Peccato che neppure i superalcolici potranno mai "giustifucare" le sue aggressioni contro intere comunità di cittadini.