PIllon contro lo spot norvegese con Babbo Natale gay: «Corrompe i bambini. Se vogliono baci gay, usino Maometto»

Il senatore leghista Simone Pillon si è scagliato con la sua solita violenza contro lo spot delle poste norvegesi che celebra il cinquantesimo anniversario della depenalizzazione dell'omosessualità. Dice anche che lui non pubblica quelle immagini perché i baci tra uomini gli fanno schifo si inventa che Nicola da Bari abbia «resuscitato cinque bambini».
In realtà Babbo Natale nacque dalla leggenda per cui il santo avrebbe donato denaro a delle prostitute infilandolo per il camino, ma forse dire la verità non gli avrebbe permesso di mostrare il suo bigottismo da efferato omofobo:



Starnazzando che la la libertà di pensiero vada abilita nel nome di chi dice che il vero "cristianesimo" impone a giovanissime studentesse adolescenti il dovere di farsi penetrare da vecchi padani divorziati che sequestrano esseri umani col rosario in mano, inizia a dire che i bambini verranno corrotti alla tolleranza e che a lui non sta bene. Ed ovviamente, inizia ad insultare Maometto come se l'Islam potesse c'entrare qualcosa con i simboli laici della tradizione.



Se pare normale provare orrore davanti si quotidiani proclami di Pillon, spaventa l'idea che esistano fascisti e leghisti che si sentono rappresentati da lui.