Secondo Jacopo Coghe, la realtà oggettiva sarebbe "fake news" agli occhi degli intolleranti
Se Jacopo Coghe giurasse sulla vita dei suoi figli che i gay siano stupratori di minorenni al pari come ama fare Adinolfi, non rischierebbe assolutamente nulla. Ma se voi diceste che i membri della sua organizzazione forzanovista vi fiano schifo, rischiereste una denuncia.
Deve dunque avere molta fantasia per sostenere che tutti avrebbero uguali diritti nonostante lui abbia più tutele degli altri bene beneficia di come non si sia mai visto un solo eterosessuale aggredito perché eterosessuale.
Eppure Jacopo Coghe è stato invitato da Libero a giurare che questo dato di fatti vada ritenuto una "fale news" dato che la sua organizzazione forzanovista nega la realtà del fatti. Peraltro poi giura che il ddl Zan avrebbe il compito di impedire la discriminazione delle persone che lui non vuole possano esistere, dato che il suo uso del verbo "sdoganare" presuppone che oggi quelle persone non siano libere di vivere liberamente. Quindi, a conti fatti, si è auto sbugiardato da solo:
Sarà che i russi lo pagano bene, ma bisogna avere davvero molto coraggio a voler essere ricordato dalle future generazioni come colui che scriveva certe cose.