Trieste. Il portuale Tuiach vuole il greenpass di Hitler


Pare molto probabile che il Covid che Fabio Tuiach dice di aver contratto sia parte del focolaio che i negazionisti hanno fatto esplodere a Trieste. Ciò lo renderebbe direttamente responsabile di chi morirà o finirà in terapia intensiva. Eppure è con la sua consueta arroganza e maleducazione che l'immigrato istriano si mette a insultare le donne italiane perché non fasciste quanto lo è lui:



Se è folle pensare che un idrante possa portare a contrarre il Covid, buffo è come il signor Tuiach si sia intascato per anni lo stipendio pubblico che Salvini gli ha garantito prima di vomitare odio contro lei decreti Salvini che hanno imposto lo sgombero della sua occupazione abusiva del porto. E se davvero fosse una "influenza" come dice lui, allora perché poi dice che muoiano in tanti?



Se l'incapacità di comprendere tutto ciò che non è espressione del proprio vissuto è un chiaro sintomo di analfabetismo funzionale, curioso è che dica che morirebbero i vaccinati mentre a Mosca la popolazione vaccinata è una minoranza. Ed è comico dica che lui creda alle teorie che legge sui gruppetti fascisti di Telegram che è solito bazzicare, arrivando alla sua solita presa in giuro del rosario.

E se tanto non bastasse a suscitare orrore e disgusto, il fascista arriva anche a irridere i morti dicendo che lui vuole il greenpass del suo amatissimo Hitler:



Poi veniteci a dire che questi non sono fascisti.
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