Tuiach continua a raccontare bufale sui vaccini
Il camerata Fabio Tuiach è tornato a ripetere le sue bufale sui vaccini, inventandosi che sarebbero fatti con fantomatici feti abortiti o che sarebbero sperimentali. Due balle in voga tra i no-vax, ovviamente accostare all'arcivescovo di turno per abusare della religione a fini di propaganda.
Ed ovviamente vomita anche la sua solita omofobia, sostenendo che il suo dio preferirebbe stupratori, mafiosi e pedofili a chi si ama:
Ovviamente sfotte anche i morti della pandemia, ironizzando sulle bufale propagandistiche dei giornaletti leghisti:
Ripetendo la bugia che lo porta a dire che lui sia stato licenziato perché no-vax e non perché se ne andava in piazza a giocare a fare il fascista mentre si faceva pagare la malattia, annuncia la sua partecipazione ai comizi contro la salute pubblica dei negazionisti:
E tutto questo per chiudere von un jnvito al negazionista del monsignore che benediva le piazze di Forza Nuova:
Leggi l'articolo completo su Gayburg