Attilio Negrini inneggia al professore Martino Mora nel nome di Maurizio Belpietro


Attilio Negrini elogia il professore Martino Mora per essersi rifiutato di fare lezione davanti a studenti che manifestavano contro il sessismo nel corso della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Ci spiega che Maurizio Belpietro ha deciso che il fondamentalismo sia cosa buona e giusta come dicono Lega e Fratelli d'Italia, convincendo Negrini che il professore che definisce «bestia bicefala» Papa Francesco sia il «salvatore» della scuola leghista.



Non è chiaro se Negrini pensi che il diritto delle donne a non essere picchiate o uccise sua uno «pseudo diritto» o se semplicemente non sappia di cosa stia parlando, eccitandosi davanti ad un professore che vuole vietare e la libertà di espressione dicendo che il maschio deve essere obbligato con la forza ad indossare abiti che lui considera adeguati al suo sesso.

Ma forse, basta guardare cosa scrivano contro i vaccini per mostrare il livello a cui sono arrivati questi estremisti di estrema destra che si dicono "cristiani":



La situazione non migliora sulla pagina di Mora, il quale dice di vedere una «dissoluzione della civilità» in cui il suo dirsi opinabbilmente «cristiano» serva ad attaccare ciòc he lui definisce come «nuove follie»:



Il bello è che poi dicono che per ritrovare la "civiltà" serva più Salvini e più Giorgia meloni, sognando un'Ungheria padana in cui la donna non ha diritti e Gesù serve a garantire la morte dei profughi alle porte dell'Europa.
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