Follie no-vax: dal ragazzo che scappa col catetere alla donna positiva che va a fare la spesa
Le follie no-vax paiono non avere limiti. A Cassino, nel basso Lazio, una donna è stata pizzicata l supermercato dal medico che le aveva fatto il test da cui era emersa la sua positività al Covid. Fregandosene delle più basilari regole civili, la signora ha ritenuto di potersene andare in giro a contagiare altre persone, andandosene come se nulla fosse a fare la spesa al supermercato.
Il medico ha poi spiegato: «Dovete avere rispetto del prossimo e non pensare che questo virus sia una passeggiata. Uscire di casa pur essendo positivi vuol dire diffondere la malattia».
Nel mentre, a Palermo, un giovane non vaccinato e positivo al Covid è fuggito con l'aiuto dei suoi familiari dal Pronto Soccorso dell'Ospedale Cervello di Palermo con ancora il catetere e l'ago della flebo attaccati. In quanto negazionista, non voleva essere ricoverato come chiedevano i suoi familiari, nonostante le sue gravi condizioni di salute.
Era già capitato lo scorso agosto, sempre al Cervello di Palermo, quando una donna no-vax positiva scappò con l'aiuto del marito dopo essere risultata positiva, abbandonando in ospedale il figlio appena partorito con un cesareo.