Il partito di Adinolfi non vuole che i bambini poveri possano ricevere regali a Natale

Al partito di Mario Adinolfi non sta bene che i figli dei poveri possano ricevere regali a Natale, asserendo che dare un'infanzia ai bambini non sarebbe una necessità primaria. D'altronde che gliene frega a loro, dato che le figlie di Adinolfi potranno contare su un mucchio di regali, dato che il loro babbo si è premurato di tramutare in reddito ogni pestaggio ad un gay o ogni atto di discriminazione verso una persona lgbt.
Forse intenzionato a cavalcare le polemiche contro il reddito di cittadinanza approvato durante il governo Lega-M5S, è proponendosi come il Grinch adinolfiniano che il loro Massimiliano Esposito scrive:

Insomma, se sei il figlio di un poveraccio, non meriti il Natale che si godranno i figli di chi fattura sull'istigazione all'odio come Adinolfi dice faccia il suo partito.


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