Pillon augua la dannazione eterna all'avvocatessa che ottenne la legalizzazione dell'aborto negli Usa

Il senatore Simone Pillon augura la dannazione eterna all'avvocatessa che ottenne il dritto di scelta per le donne statunitensi. Dice che dovrà pagarla per aver vinto una causa che ha liberato milioni di donne dal subire la volontà dei fondamentalisti sul loro corpo:

Peccato che anche il leghista Pillonverra sottoposto a giudizio e vedremo cosa peserà Dio del suo giurare che i gay siano «adescatori di minorenni» pur di sabotare l'educazione al rispetto dei bambini e garantire impunità a chi delinque contro di loro.

Tra i commenti, Pillon ci spiega che a lui non importava essere amato da sua madre, ma a lui importava solo nascere in modo da poter fatturare sull'odio omofobico:

Peccato che tale teoria si basi sul sostenere che la famiglia sia del titto inutile e che una madre serva solo come incubatrice. C'è chi pensa di essere nato perché i propri genitori l'hanno voluto e c'è chi, come Pillon, ritiene che la madre deve avere l'obbligo di sforare il frutto dei coiti di un maschio.

Altri suoi proseliti si dicono offesi da un Pillon che si è dimenticato di essere sessista come suo solito, altri sfottono i morti di Coronavirus:

E c'è chi chiede l'arresto di chi non vuole imporre il volere di Pillon sulle donne:

Insomma, la pagina del leghista assomiglia sempre più ad un girone infernale in cui viene raccolto quotidiano odio verso il prossimo. E bisognerebbe spiegare al senatore no-choise che Sarah Weddington era un'attivista pro-choise, non certo «pro-aborto» come lui scrive per cambiare le carte in tavola.

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