Salvini: «Grazie alla Lega abbiamo fermato quella follia del Ddl Zan»
Matteo Salvini continua a vantarsi di aver difeso chi commette crimini d'odio. A Bari, intervenendo al congresso della Lega Puglia, ha dichiarato: «Grazie alla Lega abbiamo fermato quella follia del Ddl Zan che avrebbe cancellato quello che siamo. Ognuno della sua vita e dei suoi affetti fa quello che vuole, quello che non accetto invece è che una idea piuttosto che l'altra sia additata di essere retrograda o addirittura fuori legge».
Peccato che l'odio non sia una "opinione" e che il suo sostenere che la discriminazione meriti rispetto quanto la tolleranza sarebbe come sostenere che sia ingiusto mettere in carcere pedofili e stupratori dato che così si imporrebbe un pensiero sgradito ai preti pedofili.
A rispondere al padano ci ha pensato Alessandro Zan, il quale commenta:
E qualcuno voleva pure mediare con quella gente... gente che dice che lui deve mostrarci circondato da cubiste seminude e che i gay divrebbero nascondersi nelle loro case perché non piacciono a Pillon e ai fascisti.