Giornata della Memoria. Mario Impronta sfotte i gay uccisi dai nazisti


L'ex consigliere nazifascista Tuiach irride la Giornata della Memoria, proponendo una disgustosa vignetta in cui Mario Impronta sfotte i gay uccisi nei campi di concentramento, dicendo che lui si sente più perseguitato di loro in quanto no-vax che esige il diritto di poter far ammalare gli altri nel nome del suo negazionismo.

Il risultato è questa schifezza:



Se non è chiaro quale depravato possa ridere dinnanzi a tanto degrado, fa schifo il fatto che il signor Impronta si permetta di rinnegare la storia al punto da giurare che un Adinolfi che non può tentare di contagiare dei ragazzini tessendo in un McDonald's affollato sarebbe equiparabile ai capi di sterminio nazisti.
Ma che schifo. Che degrado. Che disgusto.
1 commento