I fondamentalisti e i loro propositi per il 2022
Il senatore leghista Simone Pillon dice che non avrebbe ragione di vivere chi non sostiene di credere in Gesù, magari nominandolo invano per difendere chi picchia i gay, chi vuole torturare i malati terminali, chi vuole negare un atto di nascita ai figli delle famiglie arcobaleno o invoca alte mura per respingere i profughi come ama fare lui. Dice che chi crede in Gesù non si fa tamponi, asserendo che gli occidentali sarebbero superiore agli altri perché roteano rosari dopo aver trascorso anni ad adorare il dio Po e a celebrare rituali pagani riempiendo ampolle con le sue acque:
Mario Adinolfi preferisce promettere che lui impedirà che i malati terminali possano decidere della propria vita, assicurando che lui li torturarà e li obbligherà a soffrire. Asserisce che il popolo non debba poter votare e che si debba a fare ciò che ordina lui, inventandosi che l'eutanasia sarebbe un "omicidio del consenziente". Peccato lo dica mentre difende i no-vax e dice che a loro debba essere garantito il diritto all'omicidio del non consenziente, dato che lui sostiene chi non si vaccina come lui dovrebbe essere lasciato libero di poter mandare in terapia intensiva gli altri:
Sara Reho sogna imprecisate leggi adinolfiniane "a tutela della vita e della famiglia", ma ma purtroppo sappiamo che nella loro neolimgua ciò si traduce in leggi contro i gay e contro i diritti della donna. La signora sostiene infatti che l'unione matrimoniale del suo capo con due mogli sarebbe minacciata se non si vieta il diritto all'esistenza delle donne trans, così cone sostiene sia fondamentale insegnate ai bambini che chi non si sposa a Las Vegas con ragazzine sarebbe sbagliato:
Il pastore Carollo afferma che gli animali sarebbero sottomessi all'uomo e che l'uomo dovrebbe poterne disporre a proprio piacimento:
Il professor Mora, infine, auspica che i no-vax disobbediscano alle tegole e facciano guerriglia al bene comune:
Insomma, anche nel 2022 dovremo difendere la verità e la libertà dai loro attacchi.