Il camerata Fabio Tuiach si mette a fare il portapizze


Fabio Tuiach è stato stato licenziato dal Porto di Trieste perché si faceva pagare la malattia mentre se ne andava in piazza a fare il fascista. Ora dice di aver scelto una nuova carriera da porta pizze no-vax fieramente omofobo che si professa anche fascista e suprematista bianco. Ed è così che l'ex portuale dichiara di essere stato assunto da una pizzeria triestina. Sul suo profilo Vk fa anche un nome, ma il proprietario del ci ha fatto sapere che il camerata sarebbe solo un delivery che ha fatto consegue per il suo negozio.
Resta comunque un dubbio: chissà se gay, ebrei, donne, stranieri (e tutti gli altri gruppi sociali insultati dal camerata) saranno felici di poterselo ritrovare sull'uscio di casa.

Tuiach si lamenta anche che ora non guadagnerà quanto guadagnava con i suoi due stipendi pubblici, asserendo che a chiamarlo sarebbero altri no-vax:



Dirà questa manfrina anche ai clienti che hanno visto morire qualcuno per Covid dopo che Tuiach ha acceso un focolaio al porto? E perché il signorino si mostra mentre non indossa la mascherina al lavoro e in spazi comuni?
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