Il leghista Pillon esprime «solidarietà» al Papa che avrebbe insabbiato quattro casi di pedofilia

Il senatore leghista Simone Pillon esprime «solidarietà» al Papa accusato di aver insabbiato alcuni casi di pedofilia quando era ancora arcivescovo di Monaco:

L'accusa è contenuta in un report commissionato dalla Chiesa tedesca. Ma il leghista difende a spada tratta il Papa di Salvini, decidendo senza prove che chi è amato dai fascisti sarebbe innocente a priori:

Salvini ci ha propinato Pillon nella commissione infanzia, ma che lavoro potrà mai svolgere in tale sede chi pretende di poter decidere senza prove che sarebbe innocente chi protegge i preti pedofili ma piace al suo capo?
Già lo scorso novembre Pillon inviò nel Senato italiano un cardinale australiano accusato di molestie sessuali, sostenendo che la sua condanna e la successiva assoluzione dettata dalla mancanza di prove verificabili a mezzo secolo dai fatti fosse prova della sua innocenza.

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