Il Tempo rilancia l'assurda candidatura di Gandolfini al Quirinale

Dopo aver eletto Mussolini come il loro "uomo dell'anno" e aver foraggiato la bufala "gender" pubblicando gli articoli del presidente dell'organizzazione forzanovista di Provita Onlus, l'estrema destra de Il Tempo si fa promotrice della candidatura dell'omofobo Gandoflini a capo del Quirinale. A detta loro, il neurochirurgo bresciano sarebbe il duce della famiglia in quanto lui si è proclamato tale:

Segue un articolo di poche righe, dove il giovanile della destra romana scrive:

Nel toto-Quirinale adesso entra di diritto anche un altro nome che sembra compattare l'intero mondo cattolico. Si tratta di Massimo Gandolfini, neurochirurgo. bresciano e leader del Family Day.
Attorno al suo nome si sta raccogliendo un vasto favore tra gli ambienti cattolici. Una figura che potrebbe dare lustro e anima al ruolo di Capo dello Stato. Stefano Lorenzetto gli ha dedicato il suo libro-intervista "L'Italia del Family Day". Di Gandolfini hanno parlato con favore anche Costanza Miriano, il professor Eugenio Capozzi e il Mons. Giovanni D’Ercole.

Se è un po' curioso che a rappresentare "l'intero mondo cattolico" sarebbero Costanza Miriano e l'autore del libro in cui si celebrava il tizio che parla solo di concezione anche se la sua unione matrimoniale non è aperta alla vita, tanto ha eccitato il fondamentalista Attilio Negrini:

Anche lui si sente di parlare a nome dei "cattolici" chiedendo che l'omofobia sia resa pietra di volta nel regime filo-ungherese che loro sognano, asserendo che Dio voglia quella candidatura e che la sua elezione sarebbe questione di "fede". Ed ovviamente stabilisce che tutti dovrebbero sostenere una candidatura omofoba perché lui è omofobo e quindi si deve fare quello che dice lui.

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