Per i no-vax, se un raccattapalle che collassa sotto il sole è colpa del vaccino ed ha ragione Djokovic
Il fondamentalista adinolfiniano Attilio Negrini ci spiega che qualunque malore colpisca un australiano sarebbe dimostrazione del fatto che abbiano ragione i no-vax a dire che i vaccini servano ad ucciderci tutti:
Cita così un surreale articolo in cui i sovranisti difendono chi mente nei documenti usati per ottenere i visti di ingresso nei Paesi straneri, asserendo che il contrasto all'immigrazione clandestina potrebbero "seri interrogativi sul grado di civiltà dell’Australia". Non come Salvini che è bravo perché li sequestra.
Dicono poi che anche una tennista ceca non ha potuto violare le leggi australiane, arrivando a scrivere:
È stato molto bello il gesto dei tennisti Pedro Martinez e Federico Delbonis che si sono precipitati da aiutare un raccattapalle che è letteralmente collassato per un malore.
Ma questi malori coinvolgono anche gli atleti. È il caso del tennista georgiano Nikoloz Basilashvili che si è dovuto ritirare per via del respiro affaticato e sotto consiglio del suo medico.
Djokovic e la Voracova avevano semplicemente ragione. Ragione a non rischiare la vita. Sono stati trattati da criminali, mentre l’Australia pare ritenga accettabile che atleti e raccattapalle rischino di cadere come mele mature sul campo.
Quindi se un no-vax ha un incidente d'auto, possiamo dedurre che chi non si vaccina muore? E davvero negano che il sole possa far collassare qualcuno come è sempre stato? Anche perché la lista è molto lunga...
Ma un no-vax nega ogni l'evidenza, in alcuni casi arrivando a rifiutare l'ossigeno pur di non credere al virus che li sta uccidendo.