De carli inizia a farfugliare dinnanzi a chi gli chiede di argomentare le sue tesi

Mirko De Carli insiste nel suo sostenere che avrebbe senso paragonare l'omicidio di Torre del Greco con l'eutanasia dato che lui giura a nome del partito omofobo di Mario Adinolfi che l'omicidio diventerà legale se i malati terminali non verranno torturai contro la loro volontà per volere del suo capo dalle molteplici mogli.
In calce ad un suo messaggio di propaganda, l'esponente del partito di Mario Adinolfi è parso molto in difficoltà nel sostenere le sue teorie una volta che un commentatore lo ha messo alle strette. Finito di ripetere a pappagallo la propaganda di Adinolfi, il signor De Carli inizia a farfugliare che lui sarebbe andato da dei fantomatici medici che gli avrebbero detto che i malati terminali non sarebbero capaci di intendere e di volere. Dice che sarebbe impossibile modificare la legge perché l'attuale legge vieta ciò che si vuole depenalizzare, finendo con la solita manfrina sul fatto che i medici dovrebbero curare e non aiutare a morire. Chissà, forse farà arrestare i dentisti che provocano la morte dei denti per far cessare il dolore, ovviamente dimenticandosi che non si è terminali se esistono davvero quelle cure che lui promette.

Apparendo quasi imbarazzante nella sua incapacità di argomentare quegli slogan che ripete a pappagallo, leggiamo:

Serve commentare la sua disfatta, fatta di frasi fatte che non hanno alcun senso? E da quando sarebbe io medico a dover imporre il suo volere al paziente mentre per volere di un partito no-vax che rivendica il "diritto" di potersene andare in bar e ristoranti a far finire in terapia intensiva gli altri?

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