Al via la settima edizione dell'Omphalos Volley Tournament


Dopo uno stop forzato di due anni a causa della pandemia, il 26 febbraio torna finalmente a Perugia il torneo internazionale di pallavolo targato Omphalos, giunto ormai alla sua settima edizione. Atleti ed atlete provenienti da tutta Europa si ritroveranno insieme presso il Palabarton e presso il palazzetto dello sport di Torgiano, in quasi 200 arriveranno da Francia, Malta e da tante città italiane per contendersi i trofei in palio per questa edizione dell’Omphalos Volley Tournament.
«Il settimo Omphalos Volley Tournament –commenta Stefano Bucaioni, presidente dell’associazione– conferma la validità del progetto sportivo dell’associazione, nato ormai oltre 10 anni fa con la creazione di una squadra di pallavolo, e che quest’anno ha ripreso tutte le sue attività dopo il lungo stop forzato a causa della pandemia. Con il tradizionale torneo nazionale di febbraio, Omphalos vuole ribadire il valore dello sport come terreno di integrazione e palestra di tolleranza e attraverso lo sport parlare di diritti della comunità LGBTI (lesbica, gay, bisessuale, trans* e intersex), di lotta contro le discriminazioni e la violenza e di uguaglianza».
Il gruppo sportivo di Omphalos è una realtà in continua crescita. Già nel 2017 si è aggiunta una squadra di nuoto, che anche quest’anno continua i suoi allenamenti settimanali presso la piscina Gryphus di Perugia. Da quasi quattro anni si allena settimanalmente anche Omphalos Goal, la squadra di calcetto dell’associazione, ultima nata e che ormai vede la partecipazione di oltre venti giocatori e giocatrici. Le nostre squadre raccolgono ormai oltre 60 atleti che si impegnano in un progetto che va oltre allo sport e la tecnica, offrendo un valore sociale e di inclusione importantissimo per tutta la comunità regionale.
«Quando si avvicina Il torneo annuale l’emozione è sempre tanta. Quest’anno più degli altri, perché dopo esserci fermati per due anni per garantire la sicurezza di tutte e tutti, torniamo finalmente a giocare e a promuovere un evento non solo divertente e sportivamente stimolante, ma che rappresenta un momento di grande valore sportivo e di forte integrazione per la comunità e un vero e proprio campo per l'autodeterminazione e la libera espressione delle singole identità e dei corpi -aggiunge Emanuele Bizzarri, responsabile sport di Omphalos– Mai come oggi è necessario lottare contro odio e omotransfobia. Assistiamo troppo spesso a episodi di discriminazione di genere e di violenza omo-transfobica, anche da spogliatoio, che avvengono in un contesto culturale e sociale caratterizzato da una sempre più preoccupante diffusione di odio contro tutto ciò che è diverso. Per questo motivo strumenti facilitatori di inclusione sociale e veicoli di messaggi di rispetto e di libertà come lo sport sono importantissimi per sensibilizzare la società e per contrastare discriminazione e violenza».

Il coinvolgimento non solo di atleti e atlete, ma l’arrivo a Perugia di numerosi accompagnatori è un’occasione di visibilità e un’opportunità di divulgazione delle tematiche centrali per l’attività di Omphalos. Il boom di iscrizioni che abbiamo ricevuto quest’anno, che ci ha costretto a chiudere anticipatamente i termini per poter partecipare, oltre a renderci molto orgogliosi, conferma che il nostro torneo rappresenta ormai un appuntamento attrattivo e divertente. Importante novità di quest’anno è la collaborazione di Omphalos con la sezione soci Coop Centro Italia di Perugia 1 e con lo CSEN Perugia, sostenitori della settima edizione dell’Omphalos Tournament. Il torneo ha ricevuto anche il patrocinio della Regione Umbria, del Comune di Perugia e del Comune di Torgiano.
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