Attilio Negrini sfotte chi protesta contro Putin mentre insulta i bimbi nati mediante GpA in Ucraina
Attilio Negrini appare molto infastidito dai genitori di figli nati mediante GpA che hanno rischiato la vita per correre in Ucraina a salvare la vita dei propri figli. E dato che Negrini ama diffamare, insultare e offendere come tutti i discepoli di Mario Adinolfi, è con una ferocia assurda che inizia a strillare che qualcuno acquisterebbe bebè all'Ipermercato o che salvare la vita ai propri figli significherebbe fargli del male in quanto adottati e non concepiti da una ragazzina sposata in un qualche squallido casinò di Las Vegas:
Lascia sbigottiti anche osservare come, davanti ad una guerra, ci sia chi spera di poter usare i morti per vomitare odio contro quelle famiglie che Adinolfi non vuole possano esistere. E non va meglio nel suo irridere chi ha deciso di condannare l'invasione di Putin:
Curioso è come citi a sostegno di Putin persino gli arresti per altri crimini, arrivando al suo solito fine politico: negare che Salvini si sia prestato come l'alleato di Putin che ha cercato di distruggere l'Europa per volere del Cremlino. Precisa di ritenere che Putin sarebbe «un grande statista» mentre si inventa che le sinistre siano responsabili di «incitamento all'odio» contro Salvini. Non male per chi diceva che l'incitamento all'odio verso i gay fosse «libertà di pensiero»...
Ovviamente sostituisce ogni "argomentazione" con i soliti insulti ai giornalisti de L'Espresso.