Fine vita. Pillon plaude alla Consulta, sostenendo abbiano obbedito agli ordini impartiti dal Vaticano
Il senatore leghista Simone Pillon non ha dubbi: è stato il Vaticano ad ordinare alla Consulta di impedire ai cittadini di potersi esprimere sul loro fine vita. Dice che i motivi della decisione sarebbero religiosi, attribuendo ai vescovi la responsabilità della sua opposizione alla votazione di una legge contro crimini d'odio e la sua opposizione ad un referendum che avrebbe permesso agli italiani di potersi esprimere contro la tortura dei malati terminali.
L'Italia è un Paese si finge un laico, ma i sedicenti "sovranisti" vogliono che a comandare sia uno stato extracomunitario che esige che la libertà dei cittadini sia negata:
Curioso e come Pillon dica che i suoi "valori" sono la tutela dei reati d'odio e la tortura. Ed è buffo che la vita sarebbe "sacra" solo quando non sono i no-vax a pretendere di essere lasciati liberi di potee infettare e uccidere cittadini in salute che vorrebbero vivere.