Pillon insiste: difende i no-vax che fanno ammalare gli altri ma si oppone a chi vuole decidere della propria vita
Anche quest'oggi il senatore leghista Simone Pillon ha offerto la sua falsa testimonianza. Per racimolale jihadisti che lo aiutino a torturare dei malati terminali per il suo sadico piacere, si inventa che la legge sull'eutanasia permetterà di uccidere persone a caso e che esistano sempre cure palliative.
Ovviamente fa finta di non capre che si sta parlando di rispettare le decisione dei malati ed, ovviamente, è del tutto falso che esistano terapie che possano evitare il dolore: la realtà è che Pillon si fa promotore di e orrori che ricordano i peggiori criminali nazisti, dato che il leghista vorrebbe obbligare le sue vittime ad essere costrette con la forza a morire sfocate dai loro stessi escrementi. Usando il solito bambino di cui lui calpesta la storia per fare becera propaganda populista, scrrive:
E se la vita va tutelata, allora perché il Senatore non ringrazia le navi che salvano vite nel mediterraneo al posto di battersi perché si impediscano salvataggi? E conq uale diritto il signor Pillon pretende vietarci di poter decidere della nostra vita? La nostra vita è nostra, non sua o di Salvini! Quindi che problema ha il signor Pillon con l'esercizio della libertà quanto non va ad intaccare la loro?
La risposta diventa complicata, dato che il senatore Pillon è lo stesso leghista che va in giro a sostenere che l'untore no-vax debba poter decidere di andare in giro a far ammalare gli altri in quanto gradito ai fascisti, che il criminale omofobo debba essere tutelato per i suoi reati in quanto graditi ai fascisti o che la liberà religiosa vada calpestata perché lui si diverte a imporre imboli cristiani ai bambini nel pauso dei fascisti. In quel caso, dice che imporsi è un suo diritto perché lui difende false "Libertà" che violano le libertà altrui, ma poi si batte contro ciò cjhe non fa del male agli altri come ciò che lui difende a spada tratta.