Salvini continua con le carnevalate: oggi è andato a "pregare per la pace" sulla tomba di san Francesco
Dopo aver operato per anni al servizio di Putin, il leghista Matteo Salvini continua ad inscenare patetiche carnevalate. Dopo aver deposto fiori davanti all'ambasciata ucraina di Roma per poi farsi un segno della croce fissando la targa sulla porta, oggi ha chiamato i giornalisti per farsi riprendere mentre "pregava per la pace" pregato sulla tomba di San Francesco ad Assisi.
Il leader leghista ha poi sostenuto che lui è dalla parte di Papa Francesco, sostenendo che «la via l’ha tracciata il Santo Padre, andando a parlare con l’ambasciatore russo». Seduto al tavolino di un bar, ha poi sostenuto che le guerre africane non sarebbero vere guerre: «Noi lavoriamo per i corridoi umanitari, anzi ringrazio i sindaci della Lega che stanno accogliendo donne e bambini in fuga da una guerra vera non altro». Ed ancora, insistendo sul suo razzismo come strumento di propaganda politica, ha pure giurato che «l’80 per cento di quelli che sono arrivati in Italia con barchini e barconi non sono stati riconosciuti come profughi e spesso la guerra ce la portano in Italia».