Tuiach: «I fr*cetti temono una legge anti-gay come in Russia. Forza Putin!»
Il camerata Fabio Tuiach parrebe provare piacere nel suscitare ribrezzo e nell'offendere la religione cattolica. Tutto eccitano perché il suo Putin sta massacrando i civili ucraini, l'ex consigliere leghista si è messo a girare per Trieste con una bandiera russa. Poi, una volta invocata l'invasione russa della sua città, oggi ostenta la sua omofobia nello scrivere:
Passa così a vomitare blasfemia, giurando che i bombardamenti russi sarebbero il volere della Madonna. Ovviamente duce di credere a qualunque cosa gli racconti Putin, ripetendo a pappagallo la sua propaganda:
Insomma, una scomunica sarebbe doverosa. E chissà che il collaborazionismo di Tuiach con degli assassini non costituisca altri reati gravi.