Adinolfi sigla un accordo con l'estrema destra di Giorgia Meloni: lui chiederà ai suoi di votare FdI

Mario Adinolfi è surreale. Dopo aver visto fallire il suo primo partito, si è candidato alla segreteria de Pd dopo essersi offerto come supporter di Matteo Renzi. Ha fallito. E così ha cercato di fregare Gandolfini fondando un suo partito omofobo che diceva sarebbe stato indipendente. Non lo ha votato nessuno.
Forse invidioso di come Pillon abbia ottenuto uno stipendio pubblico seguendo la Lega mentre Gandolfini imponeva norme liberticide partecipando ai comizi di Fratelli d'Italia, Adinolfi tenta ora un'alleanza con l'estrema destra. In pratica, ha fatto quello contro cui aveva sbraitato sino all'altro ieri. Ne da comunicazione sui suoi canali di propaganda, vantandosi di come lui supporterà il candidato della meloni in nome del suo fare opposizione a tutto:

Per mesi aveva insultato chi cercava accordi con partiti veri anziché incoraggiare il voto i un partito fondato sull'omofobia:

Ora Adinolfi dice che i suoi cinque voti verranno dirottati sull'estrema destra, scimmiottando quelli che ha insultato sino all'altro ieri.


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
Adinolfi torna ad inveire contro chi non ammazza gli animali
Glie evangelici usano Adinolfi come strumento del loro odio religioso verso gli islamici
Cascioli e Adinolfi si appellano alle teorie di Putin contro lo spot Pupa: «È propaganda Lgbt»
Adinolfi raccoglie firme per togliere diritti a donne e malati terminali
Le offese gratuite di Adinolfi: «Padre Martin è un cialtrone»
Adinolfi non vuole l'eutanasia, ma poi va in tv a vantarsi di aver deciso di accorciare la sua vita