Fabio Tuiach sostiene che il suo Putin punirà chi indossa la mascherina contro il Covid


Il camerata nazifascista Fabio Tuiach, ossia quell'ex consigliere eletto con la Lega che percepiva soldi pubblici mentre invitava a sparate ai migranti e a bruciare vivi i gay, sembra ossessionato da sole due cose: la sua venerazione per i dittatori e il suo negazionismo nei confronti della pandemia.
Cacciato dalla sua chiesa perché pretendeva di violate le norme sanitarie nel nome di Roberto Fiore (ossia quel tale che nega il covid ma vuole essere scarcerato perché c'è un positivo nel suo carcere), si inventa che il suo amatissimo Putin punirà chi non è negazionista quanto lo e lui. Ed ovviamente afferma che lo ecciterebbe un regime che impone l'obbligo di rischiare la vita sulla base della propaganda fascista, raccontando quella sua solita bulla sui vaccini che sarebbero "sperimentali" anche se così non è:



Spiegato che lui vuole essere "libero" di obbedire ai dittatori e di essere costretto con la forza a morire per loro, csi inventa pure che qualcuno ucciderebbe gli scienziati negazionisti:



Come no? Ora è colpa di chissà chi se qualcuno ha un infarto, ma non è mai colpa di Putin quando i suoi contestatori muoiono misteriosamente per l'eccitazione del camerata che vorrebbe contribuire ai suoi genocidi.
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