I servizi segreti britannici hanno usato anche Grindr per scoprire i piani d’invasione di Putin
Nonostante Putin abbia messo al bando la fantomatica “propaganda gay” nel 2013, pare che Grindr spopoli tra i suoi militari. Ed è così che i servizi di intelligence britannici hanno saputo dell’invasione russa in Ucraina monitorando proprio l’utilizzo di app per incontri da parte dei soldati russi, tra cui proprio Grindr.
Una fonte britannica ha spiegato al DailyMail che «Questi siti sono una miniera d’oro per le nostre spie, le app di appuntamenti in particolare: i soldati e tutti quelli che erano coinvolti nello sforzo militare sono particolamente sinceri su queste app. Noi eravamo al corrente dell’imminenza dell’invasione, fino ad arrivare a dettagli come l’arrivo di scorte di sangue per le truppe russe».