Il coraggio di Marina Ovsyannikova

L'attivista russa Marina Ovsyannikova, dipendente dell'emittente statale Channel 1, ha fatto irruzione in diretta televisiva durante il principale telegiornale russo. Alle spalle della conduttrice Ekaterina Andreeva, ha urlato «fermate la guerra!» mentre mostrava un cartello con scritto: «Non credete alla propaganda!».
Ovviamente Putin l'ha fatta immediatamente arrestate, dato che il Cremlino sta reprimendo con la violenza ogni dissenso.


Sulla base delle leggi imposte da Putin, la poca stampa libera rimasta in Russia ha dovuto censurare il suo cartello perché risulta perseguibile chiunque definisca "guerra" o "invasione" la guerra d'invasione del Cremlino:

Il presidente Zelensky ha voluto personalmente ringraziare Ovsyannikova per il suo gesto, dichiarando in un videomessaggio: «Sono grato a quei russi che non smettono di cercare di trasmettere la verità... e lo sono personalmente alla donna che è entrata nello studio di Channel One con un cartello contro la guerra».


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
Sui documenti rilasciati dal ministero di Salvini, le città ucraine vengono indicate come russe
Putin ha bombardati l’ospedale pediatrico di Kyiv
ImolaOggi elogia i filo-russi veneti che inneggiano alla Russia di Putin
La Chierico tira in ballo il Pride contro Zelensky
Se Salvini vuole "la pace", perché non invita Putin a ritirare il suo esercito?
Salvini è certo che la guerra sia colpa di Macron e non del suo alleato russo?