Il senatore leghista Pillon esulta perché la Virginia ha vietato l'aborto di figli disabili
Il senatore leghista Simone Pillon è tutto eccitato perché suoi colleghi maschi della Virginia obbligheranno le donne a partorire figli disabili. Dice che la famiglia deve assumersi l'onere di crescere figli che spesso non avranno mai una famiglia e che verranno rinchiusi in istituti quando mamma morirà, mostrando quanto sia miope il suo populismo che mira a dire che bisogna generare bambini e poi abbandonarli ad infausto destino. Ma ad eccitarlo pare essere soprattutto la violenza del suo imporre le sue scelte agli altri, fregandose della volontà chi farebbe scelte diverse a tutela dei figli:
In molto casi, Pillon si gusterà lo strazio di famiglie che vedranno morire i loro figli nei primi anni di vita, quasi non gli bastasse godere del dolore che vuole infliggere ai malati terminali contro la loro volontà.
L'unico aspetto positivo è che Pillon parrebbe non considera i gay come "malati" dato che il suo Kirill sostiene sia giusto uccidere i genitori che non li discriminano...
Tra i commenti, c'è chi contesta le posizioni e l'ipocrisia del senatore:
I suoi fan, invece, contrappongono i disabili ai "normali", mostrando perché alcuni genitori abbiano paura delle discriminazioni che questi personaggi potrebbero infliggere a chi non rispetta i canoni leghisti:
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