Invasione dell'Ucraina. Putin cerca di giustificarsi davanti ai russi


Con la Cina che prende le distanze e Mario Adinolfi come unico sostenitore, il presidente russo Vladimir Putin tenta di giustificare il suo attacco all'Ucraia con la propaganda. Le sue televisioni raccontano che gli ucraini festeggerebbero all'arrivo dei suoi militari, mentre per Mosca sono comparsi enormi cartelloni pubblicitari con scritto: "Non ci è stata data altra scelta".
Non è chiaro come voglia sostenere di essere stato "costretto" ad invadere uno stato sovrano che non era in guerra contro di lui.
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