La Totolo usa Fakhrudin Sharafmal per promuovere la propaganda del Cremlino
Francesca Totolo, in qualità di esponente di CasaPound, continua ad operare come agente della propaganda del Cremlino. Ed è così che, dopo le bufale pubblicate contro Zelensky, tenta oggi di sostener che gli ucraini vogliano uccidere i bambini e che sua Putin faccia bene a bombardarli:
Ovviamente i fatti sono diversi da come la Totolo li racconta. Il 12 marzo, Fakhrudin Sharafmal si è presentato su Canale 24 ed ha affermato di essere pronto a uccidere personalmente tutti i russi, non solo gli invasori giunti in terra ucraina, ma anche tutti gli altri, insieme ai loro figli. È così che il giornalista avrebbe reagito alla morte di un suo amico, comandante di compagnia del 503esimo battaglione di marine separate Pavel Sbitov.
Sharafmal avrebbe dichiarato: «Dato che ci chiamate nazisti, seguirò la dottrina di Adolf Eichmann e farò di tutto per garantire che né voi né i vostri figli possano vivere nella nostra terra. A noi non serve la pace, ma la vittoria».
Il giorno seguente si sarebbe è scusato pubblicamente con i telespettatori dopo che l'emittente si è dissociata dalle sue dichiarazioni, venendo poi arrestato dai servizi di sicurezza dell'Ucraina sulla base delle leggi che proibiscono la propaganda neonazista. Ma ovviamente la Totolo e il Cremlino non hanno raccontato questa parte della storia.
La situazione degenera quando la Totalo inizia a tirare in ballo il greenpass, sostenendo che gli italiani verrebbero "discriminati" rispetto ai profughi che scappano dalle bombe dal suo amato Putin:
Ed anche qui non pare capire che gli ucraini non possono avere un greenpass dato che si tratta di uno strumento interno alla Ue. Ed in "termini sanitari" cambia che la collettività non deve farsi carico dei costi di quei negazionisti no-vax che rifiutano di vaccinarsi come hanno fatto tutti gli altri, anche se Mario Giordano non pare voler risparmiare neppure i profughi dalle sue strumentalizzazioni propagandistiche.
E così si vede come funziona la propaganda fascista, dove un caso isolato viene usato per creare odio contro un intero popolo. Sarebbe come se Putin mostrasse Mario Girodanoe sostenesse che non esiste un solo italiano che non urla istericamente come l'uomo del video.