Negrini ci spiega che Putin sarebbe un messaggero di Dio chiamato a "salvare l'occidente"

Il presidente ucraino non ha mai fatto il "ballerino fluido" come sostiene il giornale filo-leghista citato da Attilio Negrini, dato che sarebbe bastata una banale verifica die fatti per scoprire che quelle immagini lo ritraggono durante la parodia di un video musicale quando ancora lavorava come comico.
Eppure tanto è bastato perché Negrini decidesse che Zelensky sarebbe un satanista che espone gli ucraini a una "corruzione spirituale" sgradita ad Aleksandr Dugin (nella foto), il consigliere di Putin che auspica la nascita di un fascismo bolscevico. Nei suoi scritti, Dugin non nasconde la sua ammirazione per le Waffen SS e sostiene la necessità di stabilire un "fascismo fascista radicalmente rivoluzionario e coerente". Ma Negrini non pare avere dubbi che il nazifascismo avrebbe a che fare con la "fede" perché lui creder che Putin sia "un messaggero di Dio" che dovrebbe "salvare l'occidente" da chi non è omofobo quanto lo sono lui e il patriarca di Mosca:

Non è chiaro come Negrini possa vedere lucidità in chi aggredisce uno stato sovrano e lancia bombe sui civili, peraltro sostenendo che quei crimini sarebbero graditi a Dio. E forse quell'opinione è stata costruita dalla propaganda legista, dato che Aleksandr Dugin è proprio uno dei personaggi che CasaPound e la Lega di Salvini hanno promosso in Italia:

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