Senza vergogna. Ora il leghista Pillon paragona le bombe di Putin all'eutanasia
Il senatore leghista Simone Pillon è surreale nel contrapporre le bombe del suo Putin all'eutanasia, quasi come se il suo cervello leghista non fosse in grado di comprendere la differenza tra chi viene ucciso dalle follie espansionistiche del suo alleato e chi chiede di poter decidere del proprio fine vita. Ribadendo che lui e la Meloni si basteranno affinché agli italiani sia negato ogni diritto di scelta personale, scrive:
Lascia stupefatti che il sensore parli di "ideologie mortifere" davanti al volere di un popolo che chiede di poter scegliere per sé stessi. E chissà come chiamerà quella sua ideologia che vuole imporre anni ed anni di inutili sofferenze, compiacendosi perché si prolungherà l'agonia delle vittime della tortura pretesa da Lega e Fratelli d'Italia?