Tuiach si inventa che l'8 marzo sia una festa fascista. Ovviamente è falso
L'ex consigliere triestino Fabio Tuiach (ovviamente eletto con il partito di Salvini) teorizza che l'8 marzo sia una festa fascista che celebrerebbe il feminicidio.
Dal suo profilo di propaganda, scrive:
In realtà la Giornata Internazionale della Donna nacque ufficialmente negli Stati Uniti il 28 febbraio del 1909. A istituirla fu il Partito Socialista che, in quella data, organizzò una grande manifestazione in favore del diritto delle donne al voto.
In Italia la Festa iniziò effettivamente ad essere celebrata nel 1922, ma per volontà del Partito Comunista. La ricorrenza si perse poi nella clandestinità durante gli anni bui del fascismo, per poi affermarsi definitivamente nel 1945 quando l'Unione Donne in Italia (formata da donne del Pci, Psi, Partito d'Azione, Sinistra Cristiana e Democrazia del Lavoro) celebrarono la ricorrenza nelle zone dell'Italia già liberate dal fascismo.
Ne consegue che Tuiach stia giurando ancora una volta il falso, evidentemente intenzionato a promuovere quel fascismo che sostiene essere la sua unica ragione di vita.