Adinolfi torna ad inveire contro i vaccini mentre accusa l'Ucraina di dare propaganda contro la sua Russia

Probabilmente Mario Adinolfi sarebbero stati radiati da tempo se fosse vissuto in danimarca. Ma qui stiamo muti, sopportando il suo bullismo e le sue mistificazioni. E stiamo zitti anche mentre i vescovi impediscono i matrimoni egualitari, da tempo introdotti nel Paese scandinavo.
Fatto sta che Adinolfi è tornato a fare disinformazione sulla salute pubblica dicendo che se la Danimarca ha meno contagi di noi, allora noi dovremmo togliere ogni protezione della salute pubblica perché ciò farebbe felice quei negazionisti che lui rincorre da tempo, arrivando persino ad aizzarli contro sua moglie.
Dopo aver difeso i nazisti che hanno assaltato la Cgil e dopo aver spiegato che lui ha contagiato sua figlia dicendosi «fiero» di aver violato la legge pur di opporsi al contrasto della pandemia, scrive:



Peccato che nella sua "analisi" si sia dimenticato di prendere in considerazione i dati, omettendo di notare la differenza tra chi ha mille casi e chi ne ha 61 volte di più. Dicendo che qui qualcuno lo avrebbe costretto a vaccinarsi (anche se non è vero, dato che lui si vanta di non essersi vaccinato), si inventa pure che i contagi deriverebbero dalla prevenzione e non da chi ha sparso infezioni:



E a lui non viene in mente che se sua figlia ha contratto il Covid è solo perché suo padre è un no-vax che le ha rifiutato i vaccini, aumentando i contagi evitabili che ci costringono a doverci difendere da pericoli sociali come lui? E davvero spera che opporsi a tutto senza mai proporre nulla sia un atteggiamento accettabile?

Ma dopo questa lunga serie di mistificazioni prive di ogni analisi critica, è contro quel popolo ucraino che è sempre al centro delle sue invettive che scrive:



Quindi ci faccia capire. Sui temi legati alla salute vale la disinformazione e l'assenza di etica di chi rincorre l'elettorato neofascista, ma per dare opinioni sulla guerra servirebbero imprecisate "analisi" perché lui preferisce intonare l'inno russo? Ed è certo si debba tacere su militari che stuprano minorenni perché la sua priorità è quella di salire sui mezzi pubblici senza mascherina pur di mettere a rischio la salute altrui?