La Lega stanzia 4,51 milioni di euro per organizzare una festa al patrono d'Italia

Il senatore leghista Simone Pillon continua a ripetere che i diritti civili possono aspettare perché la Lega avrebbe altre priorità. Oggi ci spiega che la loto priorità sarebbe quella di togliere soldi alle famiglie italiane per regalarli ai gruppi religiosi come è solito fare il loro amato Putin.
Mentre c'è la guerra e molte famiglie non arrivano a fine mese, lui si vanta di aver lavorato ad un ddl per san Francesco che stanzierà 200 mila euro per l’anno 2022, 500 mila per il 2023, altrettanti per il 2024, un milione di euro per il 2025, due milioni per il 2026, 300 mila euro per il 2027 e 10 mila euro per il 2028. In totale, quindi, verranno stanziati 4,51 milioni di euro per organizzare una festa al patrono d'Italia:



Se non è chiaro se il senatore Pillon creda che i santi vadano pagati perché intercedano per una presunta "pace" che loro dicono di volere mentre cecano di impedire che le vittime possano difendersi, tra i commenti non pare che la gente abbia apprezzato molto il suo impegno nell'elargizione di denaro pubblico alle ricche casse dei gruppi religiosi:



Evidentemente la sua priorità è quella: finanziare le lobby che gli hanno regalato una strapagata poltrona pubblica che gli garantirà un vitalizio pochissimi anni di cosiddetto "lavoro".