Notizie -

L'associazione Coscioni contro Salvini: «La Gpa è possibile anche solidale, senza business»

Il leghista Matteo Salvini ha presentato in Cassazione una proposta di legge contro la maternità surrogata, definendo la quella tecnica una “barbarie” e un “business miliardario” secondo i soliti slogan coniati dai gruppi neofascisti finanziato da Mosca.
Filomena Gallo, segretaria nazionale dell’Associazione Luca Coscioni, commenta: «Definire la gestazione per altri una barbarie e un business miliardario è un insulto alle migliaia di persone che nel nostro Paese vogliono mettere su famiglia e avere dei figli, ma per diversi motivi non possono portare avanti una gravidanza». L'associazione Luca Coscioni è anche ricorsa al contributo di esperti e altre associazioni per depositatale alla Camera dei deputati una proposta di legge per regolamentare la Gestazione Per Altri (GPA) in Italia nella versione solidale, quindi senza commercializzazione.
«Il deposito della proposta di legge di iniziativa popolare contro la maternità surrogata da parte della Lega dimostra ancora una volta come parte della politica preferisca adottare soluzioni punitive e coercitive per impedire una pratica normata e legale in altri Paesi e che in molti casi rappresenta l’unica possibilità di provare ad avere un figlio. L’obiettivo di tutti dovrebbe essere quello di evitare situazioni di incertezza normativa e fornire piena tutela ai diritti di tutti i soggetti coinvolti, in primis, ai minori. E invece il divieto di questa pratica non tutela nessuno in nessuna situazione, costringendo le coppie ad andare all’estero sostenendo costi importanti sotto diversi profili. Per questo chiediamo che la proposta di legge elaborata dall’Associazione Luca Coscioni venga presto discussa in Parlamento».


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
Dai rom alle atlete intersex, Salvini parla di tutto tranne che di trasporti
Salvini attacca i "burocrati" delle olimpiadi, ma non chiarisce perché sarebbe "impari" uno scontro con una donna battuta da altre donne
Ceccardi, Tovaglieri, Borselli e Porro fanno branco contro l'altela che Salvini spaccia per "trans"
I trasporti sono allo sfascio, ma Salvini pensa ai genitali delle atlete
Salvini fa vittimismo dopo che è stata sbuguardata la sua truffa del "pugile trans" che in realtà è donna
Salvini ha mentito: Imane Khelif non è una donna transgender