Priorità leghiste. Il Carroccio lancia una jihad contro Amici e Alessandra Celentano
Mentre i russi bombardano l'Ucraina e la pandemia è tutt'altro che passata, la priorità dei leghisti è quella di attaccare Amici e lanciare una jihad contro il programma condotto da Maria De Filippi. A capitanarla è Igor Gelarda, capogruppo leghista al consiglio comunale di Palermo, il quale sbraita che lui esige le pubbliche scuse di Alessandra Celentano e di tutta la redazione a fronte di una banale battuta pronunciata durante il programma.
Il leghista contesta alla Celentano di aver sottolineato il marcato accento siciliano del ballerino Nunzio e di aver sottolineato la sua difficoltà nel parlare un italiano corretto dicendogli: “Io lo voglio bene!”. E quando Maria De Filippi le ha fatto notare la frase, la Celentano ha risposto: “Bè ma parla così perché è siciliano”.
Secondo i leghisti, mentre gli ucraini muoiono sotto le bombe del loro allato e le terapie sono piene di chi ha dato retta ai loro negazionisti, quella battuta è stata elevata a caso politico.