Svizzera. Condannato per omofobia il saggista di estrema destra Soral
La Svizzera ha condannato Alain Soral, saggista francese di estrema destra, a tre mesi di carcere per diffamazione, discriminazione e incitamento all'odio nei confronti degli omosessuali.
Processato sulla base della legge approvata per via referendaria che punisce l'omofobia al pari del razzismo, era già stato condannato in Francia per antisemitismo.
Il procuratore generale ha ritenuto che Soral voleva «risvegliare» il sentimento omofobo tra il suo pubblico e che le sue dichiarazioni avevano lo scopo di diffondere «disprezzo nei confronti della denunciante in quanto lesbica e più in generale per i membri della comunità omosessuale». L'estremista è stato condannato anche a una pena pecuniaria di 1500 franchi e al pagamento delle spese processuali per altri 1950 franchi.