Attilio Negrini vuole mandarci in Qatar
Attilio Negrini ci ha dedicato uno dei suoi soliti attacchi. Partendo dal suo sostenere che gli ucraini siano tutti nazisti o che i vaccino facciano male, pare furioso dinnanzi a chi osa contestare la propaganda populista che lui è solito diffondere attraverso i suoi canali social:
Peccato che Il Messaggero non abbia mai dichiarato che il killer texano fosse transessuale, come invece ha fatto lui. Ed è surreale ci accusi di diffamare il camerata Fabio Tuiach, urlando che a lui non sta bene che chi inneggia ad Hitler e a Mussolini sia definito nazifascista anche se pubblica solo queste porcherie:
Non pago, torna a diffondere le bufale di Zaira Bartucca, mostrando lo stile squadrista di questi personaggi. E chissà se poi dirà che è tutta colpa di Zaira Bartucca qualora la Procura dovesse decidere di chiamato a rispondere delle sue molestie ad un ragazzo che nulla ha a che fare con Gayburg.
Interessante è il suo offrirsi di comprare un biglietto per il Qatar, evidentemente nella speranza di farci uccidere. Il tutto sostenendo che lui sarebbe omofobo perché vuole «difendere la civiltà» irridendo chi usa la mascherina in chiesa o insultando chi esprime un diritto di critica garantito dalla nostra Costituzione.
Tra i commenti, i suoi proseliti tornano ad offenderci con insinuazioni altamente diffamatrie. Ma è Negrini a dare il peggio di sé, sostenendo che i gay non avrebbero gli stessi cromosomi dei maschi eterosessuali:
Serve commentare?