Giuliano Guzzo paragona i matrimoni gay all'Isis
Giuliano Guzzo è un membro della nota lobby integralista, che ha scritto vari libri anti-gay ed oggi lavora come redattore di Maurizio Belpietro. Ovviamente di estrema destra, lo troviamo a paragonare i matrimoni gay all'Isis:
Se i patriarchi russi non avevano fatto mistero di aver deciso di finanziare questi figuri perché i loro proseliti sono molto ignoranti, suscita imbarazzo il suo paragonare due uomini che si amano a quei fondamentalisti religiosi che si oppongono al loro amore esattamente come vorrebbe fare lui. Perché se esiste un Isis italiano, a rappresentarlo sono i gruppi anti-gay e non certo chi verrebbe da loro condannato a morte!
Eppure il signor Guzzo dice che il diritto di poter essere gay vada paragonato allo spaccio, che il diritto al divorzio debba essere paragonarlo all'Isis o che il diritto di una donna a scegliere del proprio corpo sarebbe come una rapina. Insomma, la sua intera retorica di istigazione alla discriminazione si fonda sull'accostare atti di natura penali a questioni di natura morale come se fossero la stessa cosa.
E subito arriva Manuela Antonacci di Provita Onlus a complimentarsi per quelle mistificazione, iniziando a urlare che lei ritiene che un uomo che vuole sposare la persona amata sarebbe come un suicida e che dunque si debba vietargli di poterlo fare:
Davanti alle semplificazioni di un Giuliano Guzzo, i suoi proseliti chiedono di poter fare il saluto romano mentre iniziano a dire paragonare l'amore tra due uomini alla pedofilia o ai campi di concentramento, mostrando quale enorme degrado venga promosso da quei figuri:
Curioso è come amino dire che non deve poter essere cristiano che non è omofobo e di estrema destra come loro, Kirill, Putin e Orban.