Mentre la Lega vuole lasciarci senza un governo, Pillon pensa alle detenute trans del New Jersey

Al posto di occuparsi della follia di una Lega che vuole lasciarci senza governo pur rincorrere i loro interessi personali, il senatore leghista Simone Pillon preferisce urlare che a lui non sta bene che una donna transgender del New Jersey abbia fatto sesso consensuale con altre detenute.
In quel suo solito pressapochismo da senatore che tratta ideologicamente ogni tema con una superficialità a dir poco disarmate, il leghista fa finta di non sapere che anche una gran parte dei detenuti eterosessuali fa sesso con altri uomini visto che in carcere non ci sono donne. Decide anche che una donna transgender non possa essere lesbica, nonostante tale assunto sia falso. Insomma, sulla base del suo pensare che ogni donna dovrebbe cercare sesso unicamente con degli uomini, decide che lui vuole che le donne trans siano messe in carceri maschili in modo da garantire che siano stuprate.
Il leghista si premura poi di pubblicare una fotografia che ritrae le detenuta prima della transazione, così da cercare di ingannare e corrompere alla discriminazione quel suo elettorato:

In quel suo ripetere sempre gli stessi slogan, il leghista inizia ad urlare che lui non accetta l'esistenza delle persone trans, lasciando intendere che lui cercherà in ogni modo di far loro del male.
E manco lo dice in un italiano stentato, dato che "mette incinta due compagne" alterna un uso errato del singolare e del plurale.

Non va meglio con le teorie dell'ex consigliere Fabio Tuiach, eletto nel partito di Pillon, il quale dimostra di non aver capito nulla della differenza tra sesso e genere:

Quindi lui non fa sesso se il coito non è finalizzato alla procreazione?

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