Adinolfi paragona l'omosessualità allo stupro per difendere l'incoerenza di Carlotta Toschi
Forse Carlotta Toschi ha un pene, dato che altrimenti non si spiegherebbe perché mai il fondamentalista omofobo Mario Adinolfi la definisca «un giovane avvocato» in quel suo ricorso al maschile che è solito usare per istigare all'odio contro le donne transessuali. O forse voleva solo ribadire il suo sessismo, chiarendo che il lavoro di avvocato è un lavoro da maschi dato che la femmina se ne dovrebbe stare a casa a fare figli. Fatto sta che si è messo a sbraitare che un circolo Arcigay dovrebbe essere obbligato a tenersi volontari che si candidano con partiti omofobi che chiedono la sistematica discriminazione dei gay e delle loro famiglie. Ed ovviamente non spiega perché lui voglia candidare un esponente (al maschile) di un circolo che lui sosteneva andasse tenuto lontano dalle scuole in quanto accusato di blasfemia dalla sua Silvana De Mari.
Ricorrendo al suo solito vittimismo, Adinolfi scrive:
In realtà la Toschi non era assunta, ma era un volontaria. Ed è normale che un'associazione non accolga tra i propri volontari chi disprezza i loro fini, ancor più se Adinolfi sostiene che la sua Carlotta Toschi pensasse che l'omosessualità fosse una "colpa" paragonabile allo stupro:
E se Adinolfi non si risparmia dai consueti insulti contro chi dissente dal pensiero unico delle lobby fondamentaliste, forse a fare "schifo" è solamente il fatto che lui se la prenda con i gay mentre candida una volontaria de Il Cassero di Bologna contro cui lui scrisse articoli intrisi di odio e di becere generalizzazioni come questo:
Quindi quella Carlotta Toschi che lui diceva andasse tenuta lontano dalla scuole va candidata come sua capogruppo? E poi sarebbe colpa dei gay se qualcuno si pone domande sul perché la signora volesse fare volontariato in un'associazione lgbt?
Arriva poi Mirko De Carli a sostenere che una avvocatessa possa non credere nelle cause delle associazioni per cui fa volontariato, dato che solo loro non vogliono chi è favorevole al matrimonio egualirario:
Peccato che la sua Carlotta Toschi pareva essere favorevole ai matrimoni a cui oggi si oppone:
E dato che gli adonolfiniani sono molto chiari su quello che loro reputano sia il ruolo della femmina, alcuni seguaci chiedono più fotografie manco ci si volessero masturbare sopra:
Ovviamente c'è anche chi dice che i gay dovrebbero accogliere chi vuole cancellare i loro diritti e si batte per la loro discriminazione:
Insomma, loro negano esista differenza tra una volontaria e una persona assunta mentre giurano di non vedere alcuna incoerenza nelle scelte della loro candidata.
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