Anche l'Ordine dei Giornalisti condanna la violenza della Meloni contro le donne vittima di stupro

Davanti allo schifo di una Giorgia Meloni che violenta la vittima di uno stupro al solo fine di collezionare qualche like, anche l'Ordine dei Giornalisti ha preso posizione. Attraverso un comunicato, l'organizzazione a cui è iscritta la leader di Fratelli d'Italia dichiara:

Le Cpo CNOG, Cpo FNSI, Cpo USIGRAI e Giulia giornaliste condannano chi usa il corpo delle donne solo per raccogliere visualizzazioni . Un Osservatorio sui social e sui media, che le Cpo di Fnsi, Usigrai, Cnog e Giulia sollecitano da tempo ai Ministeri e alle istituzioni competenti, permetterebbe non solo di segnalare una comunicazione violenta, contraria ai principi del Manifesto di Venezia e dell’articolo 5bis del Testo unico deontologico, ma anche di spiegare come si utilizzano parole e immagini, per una piena affermazione dei diritti delle donne e per una narrazione corretta della violenza. Non come accaduto per l’ennesima volta in queste ore, aggiungendo violenza a violenza feroce, usata con il solo scopo di attrarre pubblico, ottenere click e indirizzare il consenso.

Non è chiaro, però, perché non siano ancora stati presi provvedimenti disciplinari nei confronti della signora Meloni dato che, al pari di Salvini e di Adinolfi, risulta essere giornalista.


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