Carlotta Toschi e la tricotillomania
Carlotta Toschi continua ad apparire molto incoerente. La signora risulta infatti candidata con quell'Adinolfi che si oppone all'autodeterminazione delle persone trans, urlando che lui guarda ai genitali e non all'identità delle vittime delle sue continue invettive. Eppure si lamenta che qualcuno non riconosca la patologia autopercepita di cui una imprecisata persona sostiene di soffrire:
Guardando la vignetta, parrebbe di essere davanti ai commenti con cui i seguaci di Adinolfi amano insultare le persone lgbt, urlando che la loro incapacità a comprendere realtà non tattili giustificherebbe il loro odio verso quelle persone.
Esattamente, in che modo la signora Toschi vuole sostenere che si dovrebbe creare un ddl Zan che riconosca la tricotillomania dopo che il suo partito ha cercato di affossare quel ddl Zan che riconosceva l'identità di genere?