I seguaci di Tuiach vogliono uccidere Letta in onore della Meloni

Il camerata nazifascista Fabio Tuiach è stato rinviato a giudizio per omofobia, eppure pare divertirsi come una scolaretta nell'accostare i gay alla pedofilia. E da buon no-vax incline ad offrire la sua falsa testimonianza, si inventa pure che la sua amata Giorgia Meloni parlasse di pedofili quando urlava che i giovani sarebbero tutti deviati. Il risultato è questo delirio:



E dato che Tuiach si rivolge alla peggior feccia fascista, non stupisce che quei deviati inizino a urlare che la madre di Letta doveva abortire o che chi non è fascista vada ammazzato:





Una simile violenza lascia basiti. Ed è preoccupante che quella gente non si trovi in un qualche manicomio criminale.

Poi, sulla scia del senatore leghista Simone Pillon, il camerata elogia gli omogobi serbi che hanno inscenato una patetica manifestazione contro le persone lgbt:



Inizia poi a dire che a Trieste ci sono insegnanti di catechismo che insegnano ai bambini il nazismo, asserendo che non di sarebbe cattolici se non si è nazisti ed amici degli stupratori di minorenni:



Non sappiamo quale fantomatica "influenza" mieterebbe centinaia di morti al giorno come il Covid. Invece è molto chiaro l'intento antisemita del commento finale. Ogni commento sarebbe superfluo.