La barzelletta di Adinolfi che cita Guccini a sostegno dei gruppi neofascisti

Quello è scemo, quello è cretino, quello non capisce niente. L'intera campagna elettorale di Mario Adinolfi pare basata solo sull'insulto. Ed è affascinante osservare come Adinolfi si sia candidato con un tizio di CasaPound e della scema a una tizia del Primato Nazionale, ossia di CasaPound:

Se fa ridere che Adinolfi citi Guccini sostegno dei fascisti, è altrettanto curioso abbia omesso pezzo di testo, dato che oltre a parlare di “politici rampanti, venite portaborse, ruffiani e mezze calze” il cantante aggiungeva anche un: “ai dogmi e ai pregiudizi da sempre non abbocca”.
Inoltre è curioso neghi si sentirsi fascista dato che in passato collaborò con Milithia Cristi e partecipò alla "festa del sole" organizzata dai gruppi neofascisti lombardi. Perché lui potrà anche dire che Di Stefano si è dimesso dal ruolo di segretario del partito neofascista, ma anche gli altri indizi sono tanti e ripetuti nel tempo.

Leggi l'articolo completo su Gayburg