Pillon torna a sottolineare la sua fedeltà alla lobby neocatecumenale

In occasione di Ferragosto, il senatore leghista Simone Pillon se n'è uscito con il solito pistoletto pseudo-religioso in cui l'estremità tenta di usare la religione a fini elettorali e finge che la Madonna faccia parte di quelle cosiddette "famiglie tradizionali" che lui vuole imporre per legge:



L'immagine scelta da Pillon è curiosa, dato che ritrae Maria morta e distesa sul letto di morte e non assunta in cielo come è prassi dell'iconografia cattolica:



Qualche ricerca ci fa scoprire che quella è un'immagine creata da Kiko Aguello, gran maestro della lobby dei Neocatecumenali. Si tratta della potente lobby integralista a cui aderiscono anche Massimo Gandolfini e vari esponenti dell'omofobia organizzata, organizzatori del cosiddetto "family day" e di molte iniziative contro i gay, i diritti delle donne e i diritti dei malati terminali.
Pillon pare così come uno di quegli illuminati dei film di Peter Jackson che dissemina indizi per sottolineare la sua fedeltà alla setta, peraltro andando in giro ad urlare che lui vedrebbe fantomatiche "lobby gay".