La NuovaBQ nega la pandemia, nega il cambiamenti climatici, attacca i vaccini e difende l'invasione russa dell'Ucraina
Non è mai esistita alcuna pandemia, none esiste alcun cambiamento climatico ed è ingiusto che si sanzioni Putin solo perché ha invaso l'Ucraina ed ha mandato i suoi militari a massacrare un popolo e a stuprare bambine minorenni. È questa la teoria sostenuta dal sito ciellino La Nuova Bussola Quotidiana:
Secondo il loro Eugenio Capozzi, il fatto che i cambiamenti climatici creano morte e distruzione e che cresca il numero di persone che vengono uccise per tumori causati dall'inquinamento dell'aria sarebbe una coincidenza. perché lui giura che sarebbero malvagi quei governo che hanno «deliberato di tagliare drasticamente i combustibili fossili a rischio di lasciare i loro popoli senza energia, industria, collegamenti ciò è avvenuto esclusivamente perché quei governi hanno propugnato come una verità apodittica la tesi - indimostrata, indimostrabile, largamente confutata da teorie e fatti - di una "crisi climatica" catastrofica in corso, causata dalla civilizzazione umana, e più in particolare dalle emissioni di anidride carbonica».
Poi, girando che avrebbero ragione i fascisti ad essere no-vax, il signor Capizzi si lancia persino nel sostenere che i governi «hanno costretto per mesi e mesi le popolazioni a limitare ogni interazione sociale, hanno costretto alla chiusura gran parte degli esercizi commerciali e del terziario, hanno impedito la circolazione delle persone, hanno tagliato fuori dalla vita sociale chiunque non accettasse terapie di dubbia efficacia e sicurezza imposte dai poteri statali e dalle grandi multinazionali farmaceutiche ciò è avvenuto esclusivamente perché essi hanno sposato ciecamente la tesi secondo cui un virus della famiglia influenzale rappresentasse una minaccia pari a quella delle pestilenze dei secoli scorsi, e potesse essere bloccato soltanto attraverso la clausura, l'isolamento, il "congelamento" della vita collettiva, la coazione all'inoculazione più o meno universale con vaccini mai usati prima nella storia».
Sostenute le teorie no-vax e negazioniste sui cambiamenti climatici, il sito ciellino pare non 4essersi accorto che Putin ha invaso l'Ucraina e sta massacrando il suo popolo. Infatti è con molta fantasia che loro scrivono:
Se, infine, i governi dell'Ue hanno deciso, su pressione degli Stati Uniti, di adottare severissime sanzioni economiche verso la Russia e di ridurre bruscamente da un giorno all'altro i loro acquisti di gas russo, al quale per decenni si erano sempre più affidati, ciò è avvenuto unicamente perché essi hanno fatto propria, senza quasi fiatare, la linea dell'amministrazione Biden e dei vertici Nato secondo cui la Russia putiniana è il pericolo pubblico numero uno per le democrazie occidentali, la rottura dei rapporti commerciali con esso è uno strumento necessario per fermarne le mire imperialistiche, e tale rottura in breve tempo avrebbe mandato all'aria la sua economia.
A quel punto, Capozzi dice che i negazionisti non hanno potuto decuplicare i morti per Covid-19 e non hanno potuto inquinare l'aria che respirano i loro figli perché rigetterebbero un "cristianesimo" che lui sostiene dovrebbe invitarci a fare quelle cose:
È chiaro, insomma, che in Occidente (altro discorso vale per società più continuativamente gerarchiche e fondate sul dovere individuale come quella cinese) la verticalizzazione autoritaria, coercitiva, decrescitista viene innescata innanzitutto da una diffusa domanda etico-religiosa, che prende la forma di ossessioni e sensi di colpa legati alle conseguenze materiali di comportamenti e stili di vita, perché nasce per colmare il gigantesco vuoto lasciato dell'eclissi di un autentico sentimento religioso, quello fondato sul Dio creatore e trascendente proprio della civiltà ebraico-cristiana.
Eugenio Capozzi risulta professore ordinario di storia contemporanea presso l'Università degli Studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa”, nonché uno degli sopiti al meeting di Rimini organizzato da Comunione e Liberazione.