Le lobby integraliste provano piacere nel pensare al dolore arrecato alle loro vittime dall'elezione della Ruiu
Manuela Antonucci lavora per l'organizzazione forzanovista Provita Onlus, per La Nuova Bussola Quotidiana, per Il Timone e per International Family News. Insomma, fattura sulla discriminazione dei gay al soldo delle lobby integraliste legate all'estrema destra.
E dato che si dice "cristiana", sui social non pare esitare ad offrire la sua falsa testimonianza dicendo che il governo eletto alle scorse elezioni non sarebbe stato eletto perché il presidente del consiglio è stato votato dal Parlamento. Esattamente come la Costituzione prevede:
Dal punto di vista lavorativo, si occupa di raccontate ai genitori omofobi che una povera mamma omofoba si sarebbe lamentata perché la scuola non discrimini gli studenti trans e lei avrebbe voluto che sua figlia venisse discriminata perché transessuale contro la sua volontà:
Ovviamente si dice entusiasta perché Maria Rachele Ruiu rappresenterà Provita Onlus alla Camera grazie a Fratelli d'Italia. Ed ovviamente ci tiene a mostrarsi come una donna che sfotte chi contrasta il sessismo nel linguaggio:
E dato che questa gente pare provare eccitazione nel sapere che la loro ideologia farà del male al prossimo, subito arriva Annarosa Rossetto di Provita Onlus e delle Sentinelle in Piedi a dire che lei non è tanto felice perché finalmente avrà il governo più di destra dopo Mussolini, ma perché spera che la notizia potrebbe non piacere a Gayburg (di cui lei si ovviamente si diverte a storpiare il nome):
A fare branco con lei arriva un tipo che dice di essere felice per l'elezione della Meloni pensando a come abbia inveito contro i diritti dei gay durante il congresso anti-gay leghista organizzato a Verona da quei russi che ora hanno mandato i loro soldati a stuprare bambine di 4 anni:
In tutto questo spiazza come loro non cerchino di migliorare la propria vita, ma preferiscano augurarsi che la vita di altri venga rovinata nel loro nome. E così non vogliono che qualcuno li chiami per nome a scuola, ma chiedono che altri vengano chiamati col nome sbagliato per il loro sadico piacere. Non si rallegrano perché verrà fatto qualcosa per la loro famiglia, ma perché sperano qualcuno cercherà di distruggere le famiglie degli altri...